Cosa sarà avvenuto quel giorno del concepimento di Maria tra Gioacchino e Anna? Devono aver provato una gioia immensa perché nella loro casa è entrato Dio! Per una moltitudine di persone pregare vuol dire chiedere. Quale crescita nella fede abbiamo dalla preghiera? Chi ci garantisce che siamo nella condizione di chiedere? La Madonna soffre per le nostre preghiere: Prega molto figlio mio perché l’invidia e la gelosia che c’è tra un gruppo e l’altro mi fa molto soffrire”. Quale spinta diamo alle preghiere con il nostro comportamento? Il dialogare è esprimere un punto di vista non è criticare e giudicare. Oggi sembra che la Madonna abbia spostato l’importanza della parola di Dio e molti di noi mettono al primo posto la preghiera, ma tramite Roberto ci confida: Non fate ciò che non vi è stato chiesto quando avete dimenticato ciò che vi è stato rivelato” . In passato ha chiesto preghiere principalmente per i peccatori non per realizzare le nostre richieste. Invece di ritornare a Dio creiamo una fede da bambini che devono recitare la preghierina. A cosa serve dire tre Rosari e versare veleno contro il fratello? È come se avessimo chiuso il Vangelo. Potremmo recitare qualche preghiera in meno e aiutare di più le persone anziane, non facciamoci vedere infastiditi da chi ci chiede l’elemosina. A volte facciamo addirittura guerra con i nostri cari se non pregano con noi. Che bello rinunciare a qualcosa di nostro a vantaggio di un altro! “Fate tutto quello che vi dirà”, cosa facciamo delle parole di Gesù? Abbiamo mai ricevuto l’Eucaristia con la rabbia verso qualcuno? Prima di riceverla è meglio rappacificarsi con il fratello. INIZIAMO A DIRE I NOSTRI DIFETTI Pregare per i peccatori significa pregare per noi stessi. Quando preghiamo per la pace nel mondo siamo in pace in casa nostra, nell’ambiente di lavoro, nella nostra comunità? Mettiamo delle intenzioni davanti alla preghiera e così ci sentiamo esclusi. Per essere buoni cristiani bisogna avere Dio nel cuore e così diventa più difficile peccare perché la coscienza non ci lascia tranquilli. Chi non ha Dio nel cuore si concede tutte le libertà e poi risolve tutto con una preghiera. È più innocente la preghierina dei bambini perché noi siamo più maliziosi. Invece di aspettarci delle risposte da Dio iniziamo a fornire le nostre accettando il comportamento non corretto delle persone che ci stanno vicino. Dov’è l’amore? Chi non ama non è caritatevole e non rispetterà mai la parola di Dio. Siamo troppo desiderosi di cambiamenti, novità, ribaltoni e così abbiamo svuotato la parola di Dio. Se vogliamo andare avanti dobbiamo ritornare indietro. Chi è il peccatore? Sappiamo controllare la lingua? Siamo pronti a parlare dei difetti degli altri ma non dei nostri. Il vero peccatore è quello che vediamo allo specchio. Se ci sentissimo in difetto non avremmo più il coraggio di parlare. Il Signore nella sua legge è quello di mille anni fa e potrebbe chiedere a noi i nostri difetti. Non sopportiamo più la sana dottrina perché sappiamo di essere fuori contesto. Il motivo principale per cui appare Maria Santissima è imperniato alla salvezza dell’anima perché sa la differenza tra l’inferno e il paradiso. Ma noi crediamo nella vita eterna? CHI NON RISPETTA LA LEGGE È CONTRO LA LEGGE Quando parliamo male di qualcuno siamo già bocciati davanti a Dio e non possiamo parlare in nome suo. Se veniamo incolpati ingiustamente e ci comportiamo con amore sarà festa grande in cielo. Mai dobbiamo dire male di qualcuno (cioè maledire), neanche quando abbiamo ragione. Potrebbe essere la prova dell’amore che il Signore ci manda per vedere se la superiamo. Facciamo attenzione a coloro che dicono male, non associamoci a questa malignità, è una trappola. Il Signore non vuole la quantità ma la qualità, come l’offerta della povera vedova. Gesù operava i miracoli anche di sabato, prima della preghiera viene sempre la carità a partire da quelli che ci vivono accanto. Chi si fa giudice del prossimo giudica la legge, l’abbiamo mai confessato? Si disorientano le persone, è un peccato contro lo Spirito Santo. Il cuore deve sempre avere la meglio nei nostri discorsi. I sacramentali vanno usati con discrezione non come superstizione, a cosa serve mettere i santini in ogni angolo della casa? Il diavolo non entra nella nostra casa quando non rompiamo l’alleanza con Dio. È importante recuperare la nostra dignità spirituale. Ci sono tante iniziative sociali e di beneficenza di gente non corretta che con il comportamento annulla ciò che di bene ha fatto. Per fare la patente c’è la teoria e la pratica, così alle preghiere servono le buone azioni perché l a nostra fede senza le opere è cosa vana . Quante volte si criticano le istituzioni per non fare opere di bene? L’odio viene dal demonio, ricordiamoci che il peggiore dei nemici in terra sarà il nostro migliore amico per il cielo. Consideriamo perfetta letizia quando subiamo ogni sorta di prova? Se reagiamo ci tiriamo addosso un torto perché la rabbia ci fa dire quello che non avremmo mai detto. Solo amando accettiamo la croce, solo salendo in croce aumentiamo nella fede. Confidenze di Maria santissima a Roberto Longhi sul monte Misma
Soffre per le nostre preghiere
Indice suggerimenti Indice suggerimenti
© Un deserto sul Misma - Silenzio, preghiera, meditazione, abbandono….
Monte Misma - Oasi della Pace - via Spersiglio 25 Pradalunga (Bergamo)
stampa la pagina
Monte Misma - Silenzio, preghiera, meditazione, abbandono
© Un deserto sul Misma - Silenzio, preghiera, meditazione, abbandono….
Cosa sarà avvenuto quel giorno del concepimento di Maria tra Gioacchino e Anna? Devono aver provato una gioia immensa perché nella loro casa è entrato Dio! Per una moltitudine di persone pregare vuol dire chiedere. Quale crescita nella fede abbiamo dalla preghiera? Chi ci garantisce che siamo nella condizione di chiedere? La Madonna soffre per le nostre preghiere: Prega molto figlio mio perché l’invidia e la gelosia che c’è tra un gruppo e l’altro mi fa molto soffrire”. Quale spinta diamo alle preghiere con il nostro comportamento? Il dialogare è esprimere un punto di vista non è criticare e giudicare. Oggi sembra che la Madonna abbia spostato l’importanza della parola di Dio e molti di noi mettono al primo posto la preghiera, ma tramite Roberto ci confida: Non fate ciò che non vi è stato chiesto quando avete dimenticato ciò che vi è stato rivelato” . In passato ha chiesto preghiere principalmente per i peccatori non per realizzare le nostre richieste. Invece di ritornare a Dio creiamo una fede da bambini che devono recitare la preghierina. A cosa serve dire tre Rosari e versare veleno contro il fratello? È come se avessimo chiuso il Vangelo. Potremmo recitare qualche preghiera in meno e aiutare di più le persone anziane, non facciamoci vedere infastiditi da chi ci chiede l’elemosina. A volte facciamo addirittura guerra con i nostri cari se non pregano con noi. Che bello rinunciare a qualcosa di nostro a vantaggio di un altro! “Fate tutto quello che vi dirà”, cosa facciamo delle parole di Gesù? Abbiamo mai ricevuto l’Eucaristia con la rabbia verso qualcuno? Prima di riceverla è meglio rappacificarsi con il fratello. INIZIAMO A DIRE I NOSTRI DIFETTI Pregare per i peccatori significa pregare per noi stessi. Quando preghiamo per la pace nel mondo siamo in pace in casa nostra, nell’ambiente di lavoro, nella nostra comunità? Mettiamo delle intenzioni davanti alla preghiera e così ci sentiamo esclusi. Per essere buoni cristiani bisogna avere Dio nel cuore e così diventa più difficile peccare perché la coscienza non ci lascia tranquilli. Chi non ha Dio nel cuore si concede tutte le libertà e poi risolve tutto con una preghiera. È più innocente la preghierina dei bambini perché noi siamo più maliziosi. Invece di aspettarci delle risposte da Dio iniziamo a fornire le nostre accettando il comportamento non corretto delle persone che ci stanno vicino. Dov’è l’amore? Chi non ama non è caritatevole e non rispetterà mai la parola di Dio. Siamo troppo desiderosi di cambiamenti, novità, ribaltoni e così abbiamo svuotato la parola di Dio. Se vogliamo andare avanti dobbiamo ritornare indietro. Chi è il peccatore? Sappiamo controllare la lingua? Siamo pronti a parlare dei difetti degli altri ma non dei nostri. Il vero peccatore è quello che vediamo allo specchio. Se ci sentissimo in difetto non avremmo più il coraggio di parlare. Il Signore nella sua legge è quello di mille anni fa e potrebbe chiedere a noi i nostri difetti. Non sopportiamo più la sana dottrina perché sappiamo di essere fuori contesto. Il motivo principale per cui appare Maria Santissima è imperniato alla salvezza dell’anima perché sa la differenza tra l’inferno e il paradiso. Ma noi crediamo nella vita eterna? CHI NON RISPETTA LA LEGGE È CONTRO LA LEGGE Quando parliamo male di qualcuno siamo già bocciati davanti a Dio e non possiamo parlare in nome suo. Se veniamo incolpati ingiustamente e ci comportiamo con amore sarà festa grande in cielo. Mai dobbiamo dire male di qualcuno (cioè maledire), neanche quando abbiamo ragione. Potrebbe essere la prova dell’amore che il Signore ci manda per vedere se la superiamo. Facciamo attenzione a coloro che dicono male, non associamoci a questa malignità, è una trappola. Il Signore non vuole la quantità ma la qualità, come l’offerta della povera vedova. Gesù operava i miracoli anche di sabato, prima della preghiera viene sempre la carità a partire da quelli che ci vivono accanto. Chi si fa giudice del prossimo giudica la legge, l’abbiamo mai confessato? Si disorientano le persone, è un peccato contro lo Spirito Santo. Il cuore deve sempre avere la meglio nei nostri discorsi. I sacramentali vanno usati con discrezione non come superstizione, a cosa serve mettere i santini in ogni angolo della casa? Il diavolo non entra nella nostra casa quando non rompiamo l’alleanza con Dio. È importante recuperare la nostra dignità spirituale. Ci sono tante iniziative sociali e di beneficenza di gente non corretta che con il comportamento annulla ciò che di bene ha fatto. Per fare la patente c’è la teoria e la pratica, così alle preghiere servono le buone azioni perché l a nostra fede senza le opere è cosa vana . Quante volte si criticano le istituzioni per non fare opere di bene? L’odio viene dal demonio, ricordiamoci che il peggiore dei nemici in terra sarà il nostro migliore amico per il cielo. Consideriamo perfetta letizia quando subiamo ogni sorta di prova? Se reagiamo ci tiriamo addosso un torto perché la rabbia ci fa dire quello che non avremmo mai detto. Solo amando accettiamo la croce, solo salendo in croce aumentiamo nella fede.

Confidenze di Maria santissima a Roberto Longhi sul

monte Misma

Indice suggerimenti Indice suggerimenti
versione mobile
Monte Misma - Silenzio, preghiera, meditazione, abbandono