Un deserto sul Misma
La
Madonna
è
desiderosa
di
offrirci
ciò
che
lei
ottiene
dal
Signore,
però
noi
dobbiamo
cambiare
un
po'
il
modo
di
vivere
usando
molto
meno
la
mente
e
non
ascoltando
quelle
persone
che
ci
fanno
ragionare
con
la
logica
del
"secondo
me”,
che
continuamente
aggiungono
o
tolgono
qualcosa
dalla
parola
di
Dio.
Il
Signore
non
ha
bisogno
di
consiglieri,
perché
se
venissimo
dotati
di
questa
facoltà,
diventeremmo
dei
giustizieri
per
eccellenza
e
ci
elimineremmo
a
vicenda.
Preferiamo
avere
come
maestra
Maria
Santissima
o
coloro
che
dicono
un
fiume
di
parole,
che
incantano?
Ci
sono
troppi
suggeritori
e
troppi
falsi
profeti
che
annunciano
a
destra
e
a
sinistra
avvenimenti
che
non
avvengono
mai,
mentre
la
Madonna
ci
ha
insegnato
il
silenzio.
Cerchiamo
di
capire
qual
è
il
modo
migliore
di
comportarci
davanti
al
Signore,
perché
c'è
un
solo
elemento
in
tutto
l'universo
che
ha
bisogno
di
cambiare:
l'uomo.
Il
sole,
la
luna,
le
stelle,
il
mare,
la
natura,
non
hanno
bisogno
di
rinnovarsi,
continuano
il
compito
per
cui
sono
stati
creati
senza
che
nessuno
possa
impedirlo.
Con
umiltà
e
impegno
l'uomo
può
capire
che
deve
cambiare
perché
sta
facendo
l'esatto
contrario
del
motivo
per
cui
è
stato
creato
con
tanta
gioia
da
Dio.
Non
sappiamo
quanto
ci
siamo
allontanati
dalla
verità,
ma
sappiamo
che,
grazie
all’intelligenza,
possiamo
dire
“basta”
e
dissentire
da
coloro
che
continuamente
aggiungono
ragionamenti
a
ragionamenti,
senza
comportarsi
nel
modo
gradito
a
Dio.
Perché
poniamo
tanta
resistenza?
Perché
non
seguiamo
la
via
tracciata
per
noi
da
Maria
Santissima?
Perché
siamo
più
disponibili
ad
accettare
ciò
che
dobbiamo
rifiutare
e
rifiutiamo
ciò
che
dobbiamo
accettare?
Facciamo
attenzione
alle
nostre
parole:
dirne
una
anziché
un'altra,
può
avere
conseguenze
positive
o
negative.
La
Madonna
che
conosce
bene
queste
distinzioni,
desidera
che
diventiamo
il
nuovo
popolo
d'Israele
al
quale
il
Signore
ha
sempre
raccomandato
di
“ascoltare”;
il
male
invece
riesce
a
farci
comportare
con
il
maggior
danno
possibile
quando
ci
fa
ragionare
e
discutere.
Non
facciamoci
vedere
acculturati
solo
perché
conosciamo
un
passo
della
Bibbia,
potremmo
essere
semplicemente
dei
ripetitori
di
ciò
che
abbiamo
letto
50
o
100
volte,
mentre
la
verità
scritta
sul
Vangelo
è
la
verità
dell'obbedienza,
dell'umiltà,
della
carità,
di
essere
benevoli
gli
uni
verso
gli
altri.
Dimostriamoci
intelligenti
e
comportiamoci
come
persone
che
non
sanno
né
leggere
né
scrivere
(in
fondo
conosciamo
solamente
la
piccola
esperienza
della
nostra
vita),
ma
che
si
lasciano
guidare
dolcemente
dallo
Spirito
Santo,
che
non
ha
nulla
a
che
vedere
con
i
nostri
pensieri
o
i
nostri
sbalzi
di
umore.
Il
modo
migliore
per
fare
un
cammino
di
conoscenza
spirituale
non
è
quello
di
parlare
per
due
ore,
ma
è
quello
di
stare
zitti
per
due
ore.
Non
l’abbiamo
mai
fatto
perché
abbiamo
paura
del
silenzio
e
lo
sentiamo
come
una
cosa
inutile,
mentre
abbiamo
sempre
più
il
desiderio
del
sensazionalismo,
di
essere
stupiti,
soprattutto
quando
andiamo
in
certi
luoghi...
Davanti
a
Dio
non
si
può
inventare
niente,
non
c'è
nulla
di
nuovo
sotto
il
sole.
L'unica
luce
che
scende
dal
cielo
sull'uomo
è
lo
Spirito
Santo
attraverso
il
silenzio
e
quando
scende
aumenta
la
fede
e
la
grazia,
mentre
ciò
che
è
frutto
della
nostra
immaginazione
svanisce
all'improvviso
perché
è
una
grazia
psicologica
(fonte
di
ogni
divisione
e
di
ogni
emozione).
Le
grandi
folle
seguono
i
grandi
oratori,
i
grandi
pensatori,
i
grandi
rivelatori,
mentre
quelli
che
fanno
silenzio
e
rispettano
pienamente
la
volontà
di
Dio
sono
considerati
dei
"poveri
cristi",
gente
che
non
ha
nessun
valore;
anzi
si
sentono
quasi
in
vergogna
a
dire
che
sostengono
quella
verità
così
misera
e
povera.
Non
abbiamo
capito
che
colui
che
è
stato
più
gradito
al
Signore
era
in
fondo
alla
chiesa
che
si
batteva
il
petto.
Dunque
non
sono
le
grandi
masse
o
i
grandi
discorsi,
ma
l’obbedienza
e
l’umiltà
che
ci
portano
a
meritare
grandi
grazie
da
parte
del
Signore,
ed
è
questo
che
la
Madonna
vuol
farci
conoscere.
Rinnoviamoci
dentro,
nell’intimo
dove
nessuno
ci
vede,
non
fuori
con
le
sceneggiate
che
non
servono
a
niente.
Il
demonio
vuole
impedire
all'uomo
l'obbedienza
a
Dio
e
per
farlo
ci
lascia
fare
di
tutto,
ci
lascia
andare
a
messa,
ai
pellegrinaggi,
digiunare,
recitare
il
rosario,
tanto
sa
che
sistematicamente
disobbediamo
alla
legge
di
Dio.
Il
Signore
non
ha
bisogno
di
sostenitori
della
sua
legge
che
si
comportano
in
modo
anticristiano!
Ma
ci
rendiamo
conto
cosa
riesce
a
farci
fare
il
male?
La
nostra
sete
di
giustizia
è
quella
di
vedere
nostro
fratello
che
si
ravvede,
ci
si
rende
conto
di
una
certa
verità
o
quella
che
gli
subentri
una
giustizia
che
abbia
anche
il
potere
della
vendetta?
Quella
giustizia
che
chiediamo
al
Signore,
in
tempi
non
sospetti
avrebbe
dovuto
eliminare
noi
perché
non
eravamo
nella
condizione
di
conoscere
la
verità
come
la
conosciamo
oggi.
Il
trionfo
del
Cuore
Immacolato
di
Maria
che
non
avviene
attraverso
200
milioni
di
morti,
ma
con
la
salvezza
e
la
conversione
degli
uomini.
Confidenze di Maria santissima a Roberto Longhi sul monte Misma
Silenzio e obbedienza per cambiarci
© Un deserto sul Misma - Silenzio, preghiera, meditazione, abbandono….
Monte Misma - Oasi della Pace - via Spersiglio 25 Pradalunga (Bergamo)