Senza
l'umiltà
l’uomo
diventa
uno
che
spadroneggia,
che
vuole
imporsi
e
gestire
secondo
la
propria
misura
perché
si
crede
meritevole
all'occhio
umano.
Ma
Dio
non
costruisce
niente
in
lui.
Ognuno
di
noi
interpreta
in
modo
diverso
la
parola
umiltà,
dandone
un
significato
errato.
Dal
monte
Misma,
per
mezzo
del
suo
strumento
Roberto,
la
Madonna
ci
sorprende
ancora
una
volta
e
viene
in
nostro
aiuto
rivelandoci
cosa
vuol
dire
essere
umili.
L'uomo
umile
è
quello
che,
pur
sapendo
cose
sbagliate
degli
altri,
non
dice
mai
niente
di
nessuno;
non
crea
danno
all'immagine
del
Signore
con
le
sue
precisazioni,
le
sue
sottili
menzogne
e
i
suoi
pettegolezzi.
L'umiltà
è
trasmessa
e
dimostrata
da
colui
che
riesce
veramente
per
amore
di
Dio
a
non
dire
mai
niente
di
male
del
proprio
fratello,
anche
se
ci
sono
dei
motivi,
per
non
aprire
le
porte
al
male
e
innescare
malumori.
La
meravigliosa
madre
di
Gesù
è
stata
molto
apprezzata
e
premiata
dal
Signore
perché
non
ha
mai
detto
niente
di
nessuno
pur
sapendo
tutto
di
tutti.
Noi,
presuntuosi
e
arroganti,
pur
non
sapendo
niente
di
nessuno,
diciamo
tutto
di
tutti!
L’umiltà
ci
consente
di
ottenere
la
grazia
del
Signore
e
ci
permette
di
capire
dove
stanno
le
trappole
del
mondo.
Perciò
il
male
fa
di
tutto
per
metterci
in
cattiva
luce
gli
altri,
per
farci
mancare
nell'umiltà,
e
riesce
a
soggiogarci
con
semplicità
irrisoria
perché
noi
ponderiamo
tutto
sulle
parole.
Quanti
commenti
inutili
abbiamo
fatto
nella
nostra
vita!
Abbiamo
versato
fiumi
di
parole
che
non
ricordiamo
più,
senza
un
fine
ben
preciso
e
senza
alcun
vantaggio.
Dispiaciamoci
per
chi
sbaglia,
non
condanniamo
e
non
accusiamo,
gioiamo
con
chi
gioisce
e
soffriamo
con
chi
soffre.
Cerchiamo
di
capire
quale
sostanza
è
contenuta
nelle
parole
del
Signore,
non
di
capovolgere
la
verità.
La
Madonna
guardava
ai
peggiori
come
se
fossero
i
migliori,
così
dobbiamo
fare
anche
noi,
magari
dicendo
una
preghiera
per
loro
o
offrendo
un
fioretto,
ma
mai
permettiamoci
di
andare
oltre,
perché
è
deleterio
e
va
contro
di
noi,
elimina
tante
cose
belle
che
abbiamo
fatto.
Quante
cose
sbagliate
che
fanno
anche
quelli
che
pensano
di
essere
nel
giusto
e
si
impegnano
in
una
vita
di
preghiera
e
di
rinunce:
senza
l'umiltà
non
si
dà
valore
al
proprio
comportamento!
È
semplicissimo
essere
umili:
voler
bene
agli
altri,
non
accettare
alcuna
insinuazione
o
provocazione,
non
provocare;
dobbiamo
essere
come
se
fossimo
"gli
scemi
del
villaggio"
,
cerchiamo
di
capire!
Solo
i
Santi
hanno
avuto
questi
suggerimenti
da
parte
dello
Spirito
Santo,
perché
questa
è
la
voce
di
Dio.
Facciamo
tesoro
delle
gemme
più
preziose
che
stiamo
ricevendo
gratuitamente,
quelle
della
vita
privata
di
Maria
Santissima
nella
sua
intimità
più
profonda,
per
diventare
veri
strumenti
del
Signore
negli
altri;
vedremo
piovere
dal
cielo
grazie
copiose,
tanto
da
non
saperle neanche gestire.
L’UMILTA’ E’ GEMELLA DELLA CARITA’
L’umiltà
è
quella
caratteristica
che
Dio
ha
visto
nella
sua
Serva
(non
ha
guardato
alla
sua
capacità
o
alla
sua
bravura)
e
che
deve
contraddistinguerci
gli
uni
dagli
altri.
Non
è
umiltà
vestirsi
in
modo
trasandato
o
possedere
le
cose
più
mediocri,
è
falsa
modestia
che
ci
fa
diventare
giudici
degli
altri.
Il
Signore
non
ci
ha
chiesto
questo,
ma
ci
ha
invitato
a
profumarci
e
non
dimostrare
agli
altri
quando
facciamo
un
sacrificio.
L'umiltà
è
quella
verità
che
deve
essere
per
noi
una
risposta
all'amore
verso
gli
altri.
L
’umile
non
crea
amarezza
a
nessuna
persona,
accetta
anche
contro
logica,
contro
ragione
e
contro
la
propria
volontà,
il
comportamento
di
un
altro
(che
magari
sta
vivendo
una
particolare
tribolazione).
Siamo
pronti
ad
accettare
tutto
al
di
sopra
di
tutto
e
tutti,
non
creando
sofferenze
e
malumori,
ma
amando
veramente
le
persone
che
abbiamo
davanti?
Gesù,
la
Madonna
e
i
Santi
ci
hanno
insegnato
questo.
Non
dobbiamo
difendere
la
verità
in
modo
crudo,
criticandoci
a
vicenda;
la
mancanza
di
umiltà
porta
alle
divisioni.
Facciamo
comprendere
anche
agli
altri
che
la
mormorazione
crea
danno
all'immagine
del
Signore,
altrimenti
ne
porteranno
la
colpa,
ma
senza
fare
violenza
sulla
libertà
che
Dio
concede
anche
a
chi
sbaglia.
Umiltà
e
carità
sono
due
elementi
che
sono
al
primo
posto
nella
considerazione
di
Dio;
tutte
le
altre
qualità,
pur
buone
che
siano,
passano
di
gran
lunga
in
seconda
linea.
In
noi
c'è
la
verità
o
la
non
verità?
Che
frutto
abbiamo
dato
finora
con
la
nostra
vita,
quello
che
il
Signore
si
aspetta
o
abbiamo
dato
frutti
umani?
Se
in
noi
c'è
la
vera
verità,
abbiamo
un
unico
desiderio,
quello
di
amarci
e
di
chiudere
gli
occhi
sugli
errori
che
comunemente
possiamo
fare
tutti
nel
cammino
della
vita.
Cerchiamo
di
educarci
nel
modo
giusto
e
di
raccogliere
la
grazia
potente
e
pura
che
scende
sul
monte
Misma
come
una
sorgente
sapienziale
divina.
Confidenze di Maria santissima a Roberto Longhi sul monte Misma
La caratteristica dell'umiltà
© Un deserto sul Misma - Silenzio, preghiera, meditazione, abbandono….
Monte Misma - Oasi della Pace - via Spersiglio 25 Pradalunga (Bergamo)
Monte Misma - Silenzio, preghiera, meditazione, abbandono