Un deserto sul Misma
Chi
libera
i
venti
e
ogni
fenomeno
atmosferico?
Chi
può
aprire
i
mari
per
portare
in
salvo
i
suoi
figli?
Chi
ha
fatto
scaturire
l'acqua
dalle
rocce
e
scendere
la
manna?
Chi
ha
creato
tutte
le
nazioni?
Questa
potenza
meravigliosa
non
è
una
cosa
astratta,
è
un
unico
e
vero
Dio,
che
ha
il
potere
su
tutto
e
da
cui
proviene
tutto.
Nessun
altro
ha
queste
facoltà
anche
se
ci
sono
migliaia
di
dottrine.
Non
lasciamoci
prendere
da
quei
meccanismi
demoniaci
che
vogliono
racchiudere
tutto
in
un
certo
contesto,
perché
ci
svuoterebbe
delle
verità
di
cui
noi
siamo
i
continuatori,
il
progetto
partito
molto
molto
tempo
fa.
Come
figli
di
Dio
non
possiamo
generalizzare
e
rendere
ridicolo
il
nostro
Creatore,
unendolo
alle
teorie
o
ai
personaggi
che
di
volta
in
volta
si
sono
susseguiti
nella
storia
del
mondo.
La
fede
autentica
è
quella
cristiana,
come
possiamo
aver
paura
di
parlarne
per
rispetto
delle
altre
religioni?
Perché
dobbiamo
perdere
la
nostra
caratteristica?
La
nostra
Chiesa
non
ha
bisogno
che
la
rendiamo
la
clinica
dei
poveri,
degli
ammalati,
dei
dissociati,
dei
dispersi
o
dei
diseredati.
Queste
persone
hanno
sicuramente
delle
necessità
di
assistenza,
ma
non
possiamo
sottrarci
dalla
nostra
fede
e
dalle
verità
cristiane.
La
parola
di
Dio
è
alla
base
dell'autenticità
cristiana
ed
è
ciò
che
deve
diffondere
la
Chiesa,
diffidiamo
di
chi
vuole
annacquare
tutto
mettendo
davanti
le
situazioni
più
difficili,
altrimenti
ci
svuotiamo
della
nostra
fede
ed
impediamo
l’azione
dello
Spirito
Santo.
Siamo
tutti
infermieri
o
siamo
chiamati
a
rappresentare
la
parola
di
Dio?
I
sacerdoti
vengono
impegnati
di
più
nel
sociale,
nei
consigli
pastorali,
ma
quando
fanno
incontri
per
approfondire
la
parola
di
Dio
si
ritrovano
in
pochi.
Sarebbe
facile
per
il
Signore
mettere
a
posto
questa
confusione,
ma
non
interviene
perché
non
siamo
obbedienti
alla
sua
volontà.
Troverà
ancora
la
fede
al
suo
ritorno?
Per
nascondere
i
nostri
peccati
vogliamo
sostenere
il
sociale,
le
ingiustizie
e
abbiamo
creato
una
Chiesa
senza
regole.
E’
il
Magistero
della
parola
di
Dio,
dov’è
scritto
che
deve
accontentare
tutti?
Nelle
epoche
precedenti
è
stato
fatto
molto
per
difenderla
e
noi
apriamo
le
porte
a
tutti?
Quando
c'è
una
moltitudine
che
attinge
il
pane
senza
pagare,
c'è
sempre
chi
se
ne
approfitta.
Vogliamo
creare
un
mondo
di
fannulloni?
Non
esiste
solo
la
frase
di
Isaia
“Comprate
e
mangiate
senza
denaro
e,
senza
spesa,
vino
e
latte
(55,1-11),
ma
anche
quella
di
san
Paolo
"Chi
non
vuole
lavorare,
neppure
mangi"
(2Ts
3,10).
Quel
commensale
che
non
indossava
l’abito
nuziale,
non
fu
ammesso
al
banchetto
(Mt.22)…
Abbiamo
venduto
le
verità
principali
della
nostra
fede
per
meno
di
30
denari,
per
liberarci
di
ciò
che
ci
impediva
di
vivere
secondo
la
nostra
logica.
La
parola
di
Dio
è
diventata
ormai
una
discussione
di
salotto,
rimane
solo
l'improvvisazione.
Non
vediamo
i
fiumi
di
sangue
che
scorrono
su
questa
terra,
le
lacrime
e
il
dolore?
Non
c’è
amore
e
carità
se
non
si
rivela
la
Verità.
Perché
non
andiamo
a
mettere
le
nostre
regole
in
certi
istituti
che
non
sono
dimora
di
Dio?
E’
GIUSTO
CHE
SIA
RICCA
La
Chiesa
non
deve
intervenire
nelle
scelte
politiche
per
non
essere
coinvolta
nella
corruzione.
Un
dittatore
per
avere
la
meglio
sul
suo
popolo
deve
renderlo
povero
e
debole
e
oggi
vogliono
che
si
impoverisca
anche
la
Chiesa
per
farla
diventare
dipendente
da
una
forza
superiore.
Non
è
meglio
che
i
capi
di
certe
nazioni
mettano
a
disposizione
le
ricchezze,
invece
di
fare
morire
di
fame
i
propri
sudditi?
Hanno
oppresso
intere
generazioni,
eppure
sono
talmente
ricchi
che
non
sanno
più
dove
mettere
i
soldi.
Ideologicamente
sosteniamo
questi
tiranni
e
sembra
che
la
colpa
sia
della
Chiesa.
Come
possono
accusarla
di
non
essere
solidale?
Perché
colpevolizzare
Dio
che
ha
creato
le
miniere
e
i
giacimenti
del
sottosuolo?
Che
la
Chiesa
sia
ricca
è
la
cosa
più
evidente
e
giusta
che
ci
sia,
i
re
non
vengono
onorati
con
delle
ricchezze?
Chi
li
rappresenta
non
va
in
giro
con
le
pezze
sul
sedere,
ma
con
tutti
gli
onori
dovuti.
E
Dio,
che
è
il
Re
dei
re,
non
merita
più
risorse
di
tutti
gli
altri?
Se
la
Chiesa
si
svuotasse
dei
suoi
beni,
verrebbe
distrutta
dai
suoi
nemici.
E’
terribile!
Dovrebbe
accettare
le
mezze
misure
per
sopravvivere,
ed
è
questo
che
vuole
il
male.
Difendiamola,
non
rendiamola
ridicola
agli
occhi
di
Satana.
E’
anche
giusto
che
una
madre
soccorra
i
suoi
figli,
ma
non
risolverebbe
il
problema
della
fame
nel
mondo.
Le
sue
ricchezze
sono
frutto
di
eredità
e
la
rendono
autonoma,
nessuno
ne
è
proprietario,
nemmeno
il
Papa.
Mettendo
al
primo
posto
il
sociale,
chiudiamo
l'alleanza
con
Dio.
E’
l'inghippo
che
la
società
ci
mette
davanti.
Gli
apostoli
parlavano
della
parola
di
Dio,
non
andavano
a
vendere
sacchi
di
farina.
Così
dobbiamo
fare
anche
noi
che
siamo
stati
battezzati
in
nome
di
Cristo.
Usciamo
da
questo
fango,
dobbiamo
avere
il
coraggio
di
parlare
della
Verità,
non
delle
nostre
verità.
Diciamo
ai
nostri
figli
di
non
fare
i
nostri
errori,
educhiamoli
a
camminare
nelle
vie
del
Signore
per
non
vivere
più
certe
situazioni.
Chi
ha
voluto
questo
cambiamento
epocale?
Sono
furbe le forze negative, usano le parole del Signore per demolire la Chiesa.
Confidenze di Maria santissima a Roberto Longhi sul monte Misma
La Chiesa non è una clinica
© Un deserto sul Misma - Silenzio, preghiera, meditazione, abbandono….
Monte Misma - Oasi della Pace - via Spersiglio 25 Pradalunga (Bergamo)