Un deserto sul Misma
Come
ogni
luogo
scelto
dal
Signore,
il
monte
Misma
porta
con
sé
una
grazia
e
una
benedizione,
che
può
migliorarci
e
farci
capire
la
caratteristica
spirituale,
per
andare
contro
corrente
e
metterci
in
discussione.
È
la
Madonna
che
ci
invita
sul
monte
Misma,
per
mezzo
di
Roberto,
un
luogo
che
il
Signore
ha
scelto
per
far
si
che
la
sua
Serva
e
Madre
scendesse
in
continuazione
dal
cielo
a
portarci
la
verità,
il
sostegno,
la
guarigione
del
cuore.
Dovremmo
salire
su
quel
monte
non
per
un
interesse
personale
o
per
un
voto,
ma
per
fare
i
riparatori,
gli
oratori,
i
mediatori
tra
il
male
e
il
bene.
In
realtà
abbiamo
più
allacci
con
il
male,
che
non
è
solo
bestemmiare,
uccidere
o
rubare,
ma
è
l'ipocrisia,
la
mancanza
di
umiltà,
l'interesse
personale.
Quando
ci
vediamo
sul
monte
Misma,
il
nostro
cuore
esplode
di
gioia,
gli
occhi
splendono
di
luce
e
sembra
che
i
problemi
svaniscono,
perché
c'è
una
vibrazione
meravigliosa
da
paragonare
a
tanti
altri
luoghi
del
vecchio
testamento
come
il
monte
Sinai
e
il
monte
Sion.
Non
è
un
accostamento
irriverente
perché
quando
il
Signore
si
è
scelto
un
luogo,
lo
ha
sempre
prediletto
e
quando
lo
ha
prediletto
lo
ha
anche
giustificato,
giustificando
anche
le
nostre
mancanze
e
cadute,
che
fanno
parte
della
nostra
povertà
materiale
e
psicologica,
del
nostro
individualismo.
Il
Signore
ha
dato
a
tutti
noi
un
grande
privilegio
e
prestigio
sul
monte
Misma,
ci
ha
portato
in
casa
la
sua
benedizione,
facendoci
gustare
quello
che
gustava
Maria
Santissima
con
i
suoi
concittadini,
per
favorire
un'educazione
mai
avuta
prima
e
portare
avanti
il
progetto
di
rivelazione.
La
Madonna
non
è
andata
a
fare
proclami
della
missione
e
dell'investitura
che
ha
avuto,
ma
trasmetteva
gioia,
serenità
e
pace;
non
era
importante
che
dicesse
quello
che
solo
Lei
sapeva
e
difatti
neanche
gli
apostoli
lo
hanno
riferito
sui
Vangeli.
Si
era
dimenticata
della
sua
esperienza
personale,
ma
la
trasmetteva
col
cuore.
Quanti
miracoli
avvengono
se
liberiamo
il
nostro
cuore,
se
facciamo
uscire
vibrazioni
d'amore
e
perdoniamo
veramente
coloro
che
ci
hanno
fatto
del
male!
I
cambiamenti
sono
autentici
quando
non
ci
rendiamo
conto
di
averli;
lo
stesso
è
avvenuto
per
i
santi,
poiché
erano
le
altre
persone
che
vedevano
la
loro
trasformazione.
Essi
si
contagiavano
della
vibrazione
positiva
nei
luoghi
dove
Dio
aveva
posto
il
suo
segno
e
la
sua
benedizione.
È
questo
il
beneficio
che
si
ha
frequentando
il
monte
Misma
e
più
avremo
mani
innocenti
e
cuore
puro,
più
questo
si
rafforzerà,
si
manifesterà
e
si
trasmetterà.
Non
servono
commenti
davanti
a
un
mistero,
se
si
crede
bisogna
che
ci
tuffiamo
con
incoscienza
in
quella
realtà
che
il
Signore
ha
preparato
per
noi
fuori
dalla
porta
di
casa,
che
è
stata
realizzata
con
tanti
sacrifici,
contrarietà,
lotte
e
discussioni
(come
non
avviene
quando
si
costruisce
ad
esempio
un
"night-club"
dove
normalmente
imperversa
il
male).
Se
siamo
sul
monte
Misma
è
per
la
gloria
del
Signore
e
per
lodare
il
luogo
da
Lui
scelto;
dovremmo
farlo
diventare
meraviglioso
e
bello,
dimenticando
le
offese
ricevute.
Se
abbiamo
fatto
del
bene
dimentichiamolo
subito,
non
pensiamo
di
avere
una
ricompensa,
mentre
ricordiamo
il
male
compiuto;
se
invece
abbiamo
ricevuto
del
male,
scordiamocelo,
offriamolo
al
Signore.
Il
monte
Misma
ha
visto
con
i
suoi
occhi
la
potenza
di
Dio
e
noi
siamo
stati
chiamati
a
beneficiare
del
timbro
salutare
che
ha
voluto
mettere
su
quel
luogo,
a
ricevere
un
nutrimento
che
è
una
guarigione
totale.
Cerchiamo
di
capire
come
dobbiamo
comportarci,
perché
questo
luogo
non
riguarda
solo
noi,
ma
anche
le
persone
che
sono
in
cerca
di
serenità
e
di
aiuto.
Dandoci
la
sua
benedizione
nel
luogo
da
lui
scelto,
il
Signore
ci
offre
la
ricchezza
più
grande
che
c'è
su
questa
terra,
la
sua
grazia
e
vuole
che
la
trasmettiamo
con
la
nostra
presenza,
con
uno
sguardo,
senza
metterci
“del
nostro”.
Purtroppo
ci
sono
tante
delusioni
perché
non
sappiamo
come
vivono
gli
altri;
anche
se
davanti
a
noi
sono
simpatici,
accattivanti
e
sensuali,
la
nostra
presenza
lì
smaschera,
gli
toglie
il
velo
perché
non
sono
sincere.
La
Madonna
non
vuole
portarci
la
sua
grazie
in
un
modo
teatrale
e
fantasmagorico,
facendo
cadere
le
persone,
ma
lo
fa
senza
che
ce
ne
rendiamo
conto;
è
questa
la
cosa
più
bella
e
più
autentica,
perché
come
riceviamo,
così
inconsapevolmente
trasmettiamo,
vivendo
onestamente
e
benedicendo,
cioè
dicendo
bene.
Ricevendo
la
benedizione
dal
monte
Misma
in
un
modo
naturale,
inconsapevolmente
benediciamo
tutti
i
posti
che
visitiamo
e
ci
fa
rendere
conto,
entrando
in
una
casa,
se
vi
è
del
bene
o
del
male;
diventiamo
dei
“sensitivi”!
Davanti
a
una
persona
potremmo
capire
che
tipo
è
senza
dire
niente,
perché
questo
è
il
meccanismo
delle
risposte
del
Signore,
ma
non
dubitiamo,
crediamo
alla
verità
che
Dio
ci
rivela
e
accettiamola.
Frequentare
il
monte
Misma
ci
contagia,
ci
fa
interiorizzare, ci porta a diventare “rivelatori della verità”, magari anche davanti a sacerdoti.
Confidenze di Maria santissima a Roberto Longhi sul monte Misma
La benedizione del monte Misma
© Un deserto sul Misma - Silenzio, preghiera, meditazione, abbandono….
Monte Misma - Oasi della Pace - via Spersiglio 25 Pradalunga (Bergamo)